Ethica – Laboratorio del governo di sé

Laboratorio del governo di sé – Creatività e intuito

con Carlo Alberto Redi e Stefano Faravelli

tempismo • improvvisazione • negoziazione • decision making • arte • solitudine • leadership • autocoscienza • leggere le situazioni • sovvertire le regole • autocontrollo • eureka moment • razionalità • immaginazione • istinto

Laboratorio del governo di sé – Empatia e attenzione


con Pier Francesco Ferrari e Julio Velasco

comprensione • gioco di squadra • motivazione • negoziazione • abbigliamento • neuroni specchio • educazione • relazione immediata • affinare la percezione • meditazione • respirazione • sovraccarico • rumore di fondo • signal-to-noise • attenzione e aspettativa • massmedia

Laboratorio del governo di sé – Cambiamento e dipendenza


con Giovanni Foresti e Alberto Vezzoli

cambiare la prospettiva • costruire scenari • gestire un gruppo • lavorare in team • reti e relazioni a distanza • rivoluzione • rinnovamento • paura • sicurezza • soluzioni creative • double bind • moda • decidere da soli e nelle organizzazioni • soggettività e oggettività • linguaggio • atti • gesti

Laboratorio del governo di sé – Allenamenti

con Leonida Fusani e Alessandro Marangoni


Laboratorio del governo di sé – Resilienze

con Paolo Marchettini e Alex Bellini


Laboratorio del governo di sé – Ripartenze

con Giuseppe Cederna e Sergio Cusani


Pensare per agire: come possono aiutarci la scienza e le arti?

La riflessione su di sé, sulla razionalità e sull’intuito, sono alla base di buone scelte anche nel mondo dell’impresa e delle professioni.

Abbiamo bisogno di momenti di “stacco” e di pensiero per poter cambiare il mondo attorno a noi.

Quando evitiamo un ostacolo improvviso mentre siamo al volante; quando decidiamo di fidarci di una persona perché ci ha colpito il suo modo di parlare; quando perseguiamo una strada, nel lavoro, perché sentiamo che sia quella giusta nonostante le apparenze: ogni volta che prendiamo una decisione importante, non lo facciamo mai per puro raziocinio, bensì attraverso una strana commistione di razionalità ed emotività. La corteccia cerebrale, che pertiene al pensiero razionale, collabora con l’amigdala, la parte di cervello in cui risiedono le emozioni. Sempre così. Eppure la nostra educazione e i nostri corsi di studio ci portano a sviluppare molto la razionalità e poco l’intuito, poco gli aspetti più vicini al mondo percettivo ed emozionale, nonostante sia ormai chiaro anche alla scienza che essi determinano potentemente le nostre scelte.

Sulla base di questa semplice osservazione, unita ad un’analisi delle esigenze più profonde anche per il mondo economico e imprenditoriale attuale, ETHICA ha promosso ilLaboratorio del Governo di sé”, un ciclo di seminari riservati ad un selezionatissimo gruppo di imprenditori, manager e professionisti di ogni età e dedicato proprio a questi temi, declinati attraverso diversi saperi.

All’incrocio fra le neuroscienze, le reti, i saperi tradizionali (come le religioni e alcune filosofie), ma anche la psichiatria, la biologia, l’astrofisica, l’arte, lo sport, la scrittura e perfino la strategia militare, si inseriscono gli incontri del Laboratorio del Governo di sé.

Nato da un’idea di Vittorio Dan Segre e coordinata da un gruppo di lavoro di cui fanno parte docenti delle Università di Pavia, di Lugano e di StonyBrook (New York), il Laboratorio inizia il suo terzo ciclo di seminari, grazie al contributo della Fondazione Bosca.

Nelle edizioni passate, si sono alternati scienziati come Carlo Alberto Redi (biologo), Piefrancesco Ferrari (neuroscienziato), Leonida Fusani (etologo), Paolo Marchettini (medico di terapia del dolore), Alfredo Fontanini (neurobiologo), Giovanni Foresti (psicoanalista), che hanno dialogato con l’artista Stefano Faravelli, l’allenatore di volley Julio Velasco, lo stratega militare Alberto Vezzoli, l’atleta estremo Alex Bellini, l’attore Giuseppe Cederna, il pianista Alessandro Marangoni. I temi sono stati “Intuizione e creatività”, “Empatia e attenzione”, “Cambiamento e dipendenza”, “Allenamenti, “Resilienze”, “Ripartenze”.

(Gli abstract e le registrazioni delle scorse edizione si trovano sul sito di Ethica: http://www.ethicaforum.it/governodise.html).

Quest’anno si fa un passo avanti. Si ragiona su temi più esistenziali, legati alla vita quotidiana delle persone, anche in quanto professionisti.

E allora i tre argomenti dei tre incontri (che si svolgeranno a febbraio, aprile, giugno) sono:

Cose. Tu sei ciò che fai? – Scambi. Noi siamo le nostre relazioni? – Centro. Il mio io: partenza o approdo?

Nel primo incontro, (12-13 marzo) lo psicologo Andrea Bocconi e l’artista Michelangelo Pistoletto cercheranno di accendere la discussione su un tema centrale anche per l’attività di un imprenditore: noi ci rappresentiamo in ciò che facciamo? Quanto ci identifichiamo nel nostro lavoro? Quanto di noi dicono le nostre azioni e i nostri prodotti?

Nel secondo seminario, (23-24 aprile) l’epidemiologo Paolo Vineis e l’imprenditore hi-tech Fabrizio Capobianco porteranno l’attenzione su quanto e come le nostre relazioni costruiscano la nostra personalità. Troppo? troppo poco? E di che relazioni parliamo?

Infine il terzo seminario (11-12 giugno) sarà un “ritorno all’io”, come punto di partenza e insieme di approdo. Solo riprendendo contatto con la nostra individualità possiamo cambiare le cose attorno a noi. Ne parleranno l’astrofisica e psicologa Anna Curir e il musicista-monaco Paolo Tofani.

La formula del laboratorio è sempre la stessa: due giorni in un monastero (la Certosa di San Francesco, all’inizio della Val di Susa, proprio sotto la Sacra di San Michele, in provincia di Torino), con due maestri che hanno il compito di essere dei “provocatori” nei confronti dei partecipanti, offrendo sempre due punti di vista diversi e sempre un modello basato sul dialogo paritario fra i maestri e gli allievi. Discussioni, esercizi pratici, riflessioni, momenti di raccoglimento e poi ancora dialogo, in un alternarsi di attività di gruppo e individuali: questa è la formula del Laboratorio del Governo di sé, una formula antichissima e insieme estremamente contemporanea.